La mia ricerca sulle culture visive dell’Africa contemporanea è stata determinata dalla complicità con Sarenco e dalla sua conoscenza dell’arte contemporanea della parte subsahariana del continente. Le mostre e le pubblicazioni fanno seguito ai numerosi viaggi e alla formazione di varie collezioni.
La mostra e le ricerche sulle stuoie (Natte) mauri e tuareg è il prodotto della collaborazione con Raffaele Carrieri della Galleria Altai, Milano (che ne possiede la maggior collezione mondiale) e con il fotografo e fotoreporter Pigi Cipelli, che ha realizzato foto e video di vari viaggi di documentazione e ricerca. Alcuni viaggi nell’area del Sahara mauritano si sono avvalsi dell’esperto di rotte transahariane Fabrizio Rovella (Sahara mon amour); precedenti viaggi nel Sahara centrale e nel Sahel avevano incrociato altre suggestioni
